La risoluzione di problemi volumetrici nell’armonica ubicazione spaziale - in assoluto rispetto formale - assilla la mente del giovane pittore Giovanni Profumo. Per ottenere ciò egli – in realistico espressionismo – affronta le masse e con l’uso di vari toni, similari nelle varie gamme - quasi si trattasse di note musicali - giunge ad accordi piacevoli, anche dove i toni sono contrastanti.