Oggettivo, ma intimo
Un grande rigore, la ricerca di un'essenzialità che va al nucleo pieno degli oggetti, determina la pittura di Giovanni Profumo, al Punto, piazza Colombo 1.
Allievo di Rodocanachi, e partito, come ricorda Germano Beringheli in sede di presentazione, dal "sensibilismo cromatico e le sottigliezze umorali" di artisti come lo stesso Rodocanachi, Rambaldi e Saccorotti, Profumo scava nella profondità di vedute radicalmente oggettivizzanti, realizzate nello studio di raffinate modulazioni, spesso monocromatiche o quasi.